
Bastoncini: si o no?
Se correttamente utilizzati i bastoncini sono sicuramente utili per camminare in montagna su terreni accidentati o non pianeggianti.
A differenza del Nordic Walking, dove i bastoncini vengono utilizzati per aumentare il consumo calorico con lo scopo di fare più fatica di quanta non ne faremmo senza, usando normalmente i bastoncini si riduce via via la fatica e si guadagna equilibrio.
Per raggiungere questo beneficio, e per trovare un naturale piacere nell’usarli, bisogna però imparare a farlo correttamente.
La cosa è molto più semplice di quanto non si creda.
Il movimento degli arti superiori deve essere quanto più naturale possibile, simile all’oscillazione armonica delle braccia alternate ai nostri passi. Per questo l’altezza dei bastoncini è fondamentale e deve essere regolata in modo che appoggiandoli a terra, vicino ai nostri piedi e impugnandoli si formi un angolo di 90° tra il braccio e l’avambraccio. Solitamente l’errore più grande è proprio quello di tenere i bastoncini troppo alti.
Altra cosa fondamentale è la tecnica di impugnatura: la mano deve passare sul lacciolo dal basso verso l’alto per poi impugnare la manopola facendo passare il lacciolo tra il pollice e l’indice. In questo modo non occorrerà stringere particolarmente la presa sulla manopola, non correremo il rischio di perderli e riusciremo ad allungare meglio il nostro braccio nella fase di spinta posteriore.
L’ ultimo consiglio riguarda dove puntare il bastoncino nella progressione in salita: mai puntato oltre i nostri piedi.
In questo modo sapremo sfruttare al meglio la spinta in avanti che daremo con la leggera forza delle braccia. All’aumentare della pendenza si possono adottare altre tecniche diverse dalla progressione alternata (piede dx, mano sx e viceversa) che possono essere utili anche per superare ostacoli, ad esempio la spinta contemporanea dei due bastoncini ogni 2 o 3 passi, quindi, in questo caso, saranno puntati più in avanti rispetto ai nostri piedi.
Per la discesa si possono usare varie tecniche ma in molti casi è consigliabile svincolare i bastoncini dai laccioli per evitare di inciampare. Una di queste tecniche è quella di impugnare il bastoncino per la “testa” dell’impugnatura ammortizzando l’azione di frenata.
In tutti i casi di equilibrio precario, come l’attraversamento di un torrente, il passaggio su terreno scivoloso o la permanenza in equilibrio su un sasso, si è estremamente agevolati dall’uso dei bastoncini che ci trasformano, per un attimo, in agili “quadrupedi”!
Ecco due nostri brevi video utili:
Che tipi di bastoncini esistono
Come usare i bastoncini
Recensioni
Clicca qui per condividere la tua esperienza